Analisi del Centro Studi Fedespedi sulle performance operative

Lo scorso anno nove società del settore hanno registrato un fatturato di 590,9 milioni di euro. (+1%)


È stato pubblicato oggi il rapporto: “I terminal container in Italia: un’analisi economico-finanziaria”. Elaborato per il quarto anno consecutivo dal Centro Studi Fedespedi, con l’obiettivo di analizzare le performance economico-finanziarie delle società di gestione dei principali terminal italiani.


L’analisi del rapporto, fotografa l’andamento dei terminal italiani nell’ultimo anno di attività pre-Covid. Nel 2019 i 12 terminal analizzati, hanno movimentato complessivamente 8,495 milioni di teu, pari al 78,8% del totale italiano (10,770 milioni di teu) e con un incremento del +1,4% sul 2018. (Volume di traffico movimentato su una superficie portuale totale di 5,1 milioni di metri quadrati e avvalendosi di 94 gru di banchina).


Punte positive sono registrate a Livorno (+11,6%), Ancona (+10,8%) e Trieste (+10%). In calo, invece, Salerno (-20,7%). Genova, il primo porto container a livello nazionale, ha registrato un -0,9% al terminal SECH e un +1,4% al terminal PSA Genova Pra’. Quanto a Cagliari (-75,1%), il dato è relativo al periodo di attività gennaio-giugno 2019 e la forte contrazione registrata è connessa alla decisione della compagnia di navigazione Hapag-Lloyd di spostare le operazioni su Livorno.


Per quanto riguarda le performance economico-finanziarie delle società terminaliste, i terminal analizzati sono stati nove. (In quanto il bilancio 2019 di Cagliari riguarda solo un semestre di attività). Quelli di Gioia Tauro e Ravenna non sono ancora disponibili.

Questi i dati più significativi: i terminal hanno realizzato nel complesso un fatturato di 590,9 milioni di euro, con un valore aggiunto di 316 milioni di euro e un risultato finale di 74 milioni di euro, pari al 12,5% del fatturato. A numero omogeneo di imprese, il rapporto 2019-2018 evidenzia un aumento del +1% del fatturato (590,9 rispetto a 585,2 milioni).


I risultati dei singoli porti in termini di fatturato seguono i risultati delle performance operative: Salerno registra un -9,1%, mentre segnano una crescita consistente Ancona (+23%) e Trieste (+12%).Fanno eccezione i terminal genovesi che registrano risultati di segno opposto in termini di fatturato rispetto ai teu movimentati: SECH +5,2% e PSA Genova Pra’ -2,5%.